Poromporompom-peperòn

Io amo le grigliate, richiamano nel mio immaginario qualcosa di casereccio, di gustoso, di familiare.Di vero.

Quasi un ancestrale ritorno alle origini, una fuga dalla città e dalle apparenze.

Vediamo, se penso a grigliata il flusso di coscienza si impone alla mia mente: fumo odoroso, patatine, bigoli, ridere, sodisfazione, papilla, musica, estate, brezza, genuinità, cipolla e fagioli e pepe, infanzia,vino rosso orrendo, acciottolio, ecc eccc 

 

E potrei andare avanti per giorni.

 

ERGO non permetterò a un cacchio di peperone grigliato condito al freddo primaverile di guastarmi questo mio personale mito.

Anche se lo stomaco ancora mi brucia.

Anche se ho perso un pomeriggio di studio.

Anche se probabilmente tutto questo ha causato una serie di eventi che mi porterà a passare una serata oribbile.

 

Quindi grazie a Miguel LO STESSO per la grigliatona a casa sua, grazie dell’abbondante e ottimo cibo, ANCHE DEL PEPERONE, grazie a sua morosa e a tutta la numerosa e bella gente presente, grazie della casa in collina molto graziosa, grazie dei gatìni e dei cagnoloni, grazie dell’atmosfera e grazie anche per Nene che oggi ha fatto il mona bullandosi di non aver mangiato IL PEPERONE.

Tenkius.

Ah, non ringrazio del fatto che la testa di mio moroso saprà di griglia per una settimana e mi ricorderà inevitabilmente IL PEPERONE grigliato, ma d’altronde non è colpa di nessuno.

 

Jules